venerdì 18 agosto 2017

I Sentieri del Cielo - Luigi Guarnieri - 2008





Ambientato nelle "Calabrie" negli anni subito successivi all'Unità d'Italia, nello scenario di una natura ostile, selvaggia e primitiva, questo romanzo narra la lotta serrata e senza quartiere tra un manipolo di soldati piemontesi guidati dal freddo e integerrimo maggiore Alberti e una banda di briganti capeggiati dall'irriducibile e spietato Evangelista Boccadoro. Lo scrittore riesce a mantenere sempre alta la tensione del racconto tra inseguimenti mozzafiato, agguati impossibili, vendette atroci, nel bel mezzo di un paesaggio tanto pauroso quanto desolato, abitato da un popolo selvatico e primordiale. Solo al prezzo altissimo di molte vite umane il maggiore Alberti riuscirà a portare a compimento la sua missione "impossibile" uscendone anch'egli per certi versi inselvatichito e disumano come i suoi nemici. In certi momenti questo romanzo mi ha ricordato il bellissimo " Meridiano di Sangue" di Cormac McCarthy già letto qualche anno fa.



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