Non sapevo neanch'io cosa aspettarmi da questo poderoso romanzo acquistato giusto 10 anni fa e mai letto, nonostante mi fossi ripromesso più volte di farlo: tutto sommato pensavo a un romanzo di avventure, molta azione e pochi dialoghi e scoprire invece fin dalle prime pagine il contrario mi ha un po' rallentato nella lettura ma poi, appena mi sono reso conto che un romanzo in cui intrighi politici, commerciali e sentimentali sono la base e l'intreccio della narrazione e l'avventura e l'azione il necessario collante, la mia inclinazione verso questo libro è rapidamente aumentata al punto da divorare in pochi giorni le molte pagine da leggere e completarlo con un alto grado di soddisfazione e ammirazione verso questa bravissima scrittrice scozzese capace di dar vita a personaggi fittizi di grande spessore umano e calarli con abilità nel calderone storico dell'Europa del XV secolo tra segrete cospirazioni, colpi di mano e amori contrastati. Spicca su tutti naturalmente la figura di Claes, il protagonista, giovane apprendista che va, nel corso della narrazione, a trasformarsi in mercante astuto e privo di scrupoli attraverso una trasformazione lenta ma efficace. Un libro che brilla di una magnifica luce, da non dimenticare negli scaffali polverosi della libreria
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