domenica 7 settembre 2014

Notte d'Estate




Mi fermo                                                              
ad ascoltare la notte,
per sentire il suo respiro
al di sopra del silenzio,
per lasciarmi andare,
senza opporre resistenza,
in un mondo che non esiste
se non nei miei ricordi,
un posto segreto e lontano
dove la realtà si dissolve
sfumando nel sogno
dell’eterna illusione:
e davanti alla stanchezza
e alla mia incredulità,
come un fiume di magia
scorrono le immagini di noi,
e distinte le nostre parole…
in un brivido di stupore
mi raggiunge il tuo  sussurro
a regalarmi nuovi aneliti
illuminati  da una nostalgia
che si affaccia prepotente;
e  all’ improvviso sento
il mio cuore che corre
disperatamente,
davanti alla luce
del giorno che verrà,
per fermare l’alba
e rimanere ancora un po'
ad accarezzare
le ombre del passato.



Alphonse Legros [1837-1911]
Cupid and Psyche (1867)

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