Un gruppo di adolescenti trascorre le vacanze estive sulla costa atlantica del Maine: fare amicizia è la cosa più semplice del mondo ma mantenere i comportamenti dei singoli e del gruppo entro i limiti imposti dalla buona educazione, dalla tolleranza, dal buon senso, appare subito molto complicato, anche perché gli adulti che li circondano non riescono a ergersi a modello da imitare, presi come sono dai loro problemi di coppia, di lavoro, di conflitto personale. Peter, David e Sandy vivono un'estate apparentemente felice e spensierata, ma in realtà, abbandonando progressivamente ogni freno e inibizione e incapaci di tenere sotto controllo le loro pulsioni sessuali, trasgrediranno fino a mettere in atto lo stupro di una loro coetanea problematizzata dalla recente perdita della madre. L'estate poi finisce e Peter, David e Sandy rientrano in città ma le esperienze estive non sembrano aver loro donato neanche un briciolo di elaborazione o consapevole rimorso. Un romanzo aspro e disincantato sulle molteplici problematiche troppo spesso irrisolte dei giovanissimi.
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