Durante una partita di cricket in un prato antistante una casa di cura per alienati, uno dei degenti non partecipanti al gioco, l'ambiguo Crossley, svela a un giovane visitatore che si intrattiene con lui impegnato a segnare i punti della partita, di aver imparato dagli aborigeni australiani a emettere un urlo disumano in grado di uccidere e di averlo messo in atto, lasciando quanto meno perplesso l'interlocutore; Crossley si dilunga poi in un racconto per confermare le sue capacità...Abilmente sospeso tra realtà e fantasia, tra fiaba e horror, paure ancestrali e ciarlataneria, il racconto tiene inchiodati alla sua breve lettura in un misto di scetticismo e credulità. Intrigante!
Nessun commento:
Posta un commento