II Guerra Mondiale: il giovane capitano dell'esercito americano Jay Marsh, di umili origini, grazie alla conoscenza della lingua giapponese entra a far parte del ristretto numero di persone che ha rapporti diretti con il generale MacArthur, colui che ha guidato la riscossa americana nel Pacifico dopo la rotta di Pearl Harbor fino alla vittoria finale e che, nominato dal Presidente degli Stati Uniti Comandante Supremo, gestiste direttamente in Giappone il "dopoguerra". Sete di vendetta e di potere, ma anche ambizione e intrigo politico guidano la mente e le decisioni del comandante e Jay, idealista ma non sprovveduto, si ritroverà combattuto tra la lealtà verso il suo paese e il suo superiore e la sete di giustizia e di imparzialità che guidano la sua giovane mente idealista. Costretto a venire a patti con la sua coscienza Jay diventerà un uomo ricco e famoso ma rimarrà per sempre in lui la consapevolezza di aver tradito la sua innocenza e la sua purezza giovanile e di aver perduto per questo anche Divina Clara, la donna che amava
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