Cosa mi ha spinto a comprare questo libro? Non conoscevo l'autore, il titolo mi sembrava del tutto fuorviante rispetto al momento storico che trattava, ma l'episodio "centrale" a cui si accenna in copertina, vale a dire la fucilazione di un noto falangista spagnolo da parte delle truppe repubblicane negli ultimi giorni della guerra civile spagnola, mi ha indotto all'acquisto e alla lettura. Per due terzi ho letto stancamente questo romanzo biografico, lento e deludente per quelle che potevano essere le mie aspettative, ma poi nella terza parte le pagine si illuminano di nuove considerazioni, compare un nuovo personaggio che dà spessore e lucidità al libro e la luce fa finalmente capolino in un contesto apparentemente senza sbocchi, dando dignità al romanzo, liberandolo dalle pastoie della noia e del risaputo e la conclusione restituisce quella validità che a un certo punto sembrava impossibile riconoscere e che mi porta, una volta chiuso il libro, a esprimere un giudizio positivo.
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