Mario Borgoni [1869-1936] - Fanciulla alla Finestra, 1916 |
...in una mano allontanata con noncurante disprezzo dalla mia,
...in una confessione d'amore che si spegneva in un silenzio disinteressato,
...nella solitudine del dolore,
ma oggi, riscaldato da sguardi amorosi, il mio cuore spazza via la polvere inutile del risentimento e dei ricordi macerati dal tempo e torna a battere con furia gioiosa perché la felicità è a portata di tutti se solo ci crediamo e ci battiamo per donarla senza chiedere in cambio nulla di più di un sorriso, una carezza, una parola d'amore. E io ci credo!