Edward Potthast [1857-1927] Umbrellas and the Sun, 1887 |
(le opere artistiche qui riprodotte hanno esclusivo significato divulgativo)
sabato 31 agosto 2019
venerdì 30 agosto 2019
giovedì 29 agosto 2019
mercoledì 28 agosto 2019
martedì 27 agosto 2019
lunedì 26 agosto 2019
domenica 25 agosto 2019
sabato 24 agosto 2019
venerdì 23 agosto 2019
giovedì 22 agosto 2019
mercoledì 21 agosto 2019
martedì 20 agosto 2019
lunedì 19 agosto 2019
domenica 18 agosto 2019
sabato 17 agosto 2019
venerdì 16 agosto 2019
giovedì 15 agosto 2019
mercoledì 14 agosto 2019
Birichino
Giacomo Balla [1871-1958] Ritratto della Madre, 1901 |
In un pomeriggio come questo
avremmo chiacchierato
come vecchi amici,
sorseggiando il tè freddo
che preparavi con tanto amore;
ti avrei preso un po' in giro
e tu mi avresti detto "birichino"
come se non fossi mai cresciuto
da quand'ero un "birbantello"
e aggiungendo, guardandomi
come solo una mamma sa guardarti,
con tanta tenerezza e un po' di orgoglio,
che ero il più bello dei tuoi figli,
quello che ti aveva resa più felice,
quello che ti aveva fatto piangere di più,
e non solo di gioia,
quello che al momento giusto
sapeva asciugare le tue lacrime,
far scivolare via i piccoli dispiaceri
e farti ridere come una ragazza
che cerca ancora risposte dalla vita
martedì 13 agosto 2019
lunedì 12 agosto 2019
domenica 11 agosto 2019
sabato 10 agosto 2019
Luce d'Agosto (Light in August) - William Faulkner [1932]
Era davvero una vita che inseguivo il momento "giusto" per leggere questo romanzo comprato più volte in diverse edizioni senza mai decidermi a superare le prime dieci pagine..ecco, adesso l'ho finito di leggere e, come spesso succede quando s'insegue ostinatamente qualcuno o qualcosa, la delusione è sempre dietro l'angolo e lascia in bocca un sapore amarognolo. Chissà cosa ho immaginato per decenni, che storia speciale, che scrittura fluida...Oddio, Luce d'Agosto non è un brutto romanzo ma non è nemmeno il capolavoro che mi aspettavo. Ambientato negli stati schiavisti degli USA nel decennio successivo alla I guerra mondiale, ha per protagonisti personaggi "perdenti" senza possibilità di riscatto: Lena cerca, senza grande impegno né convinzione, l'uomo che, dopo averla messa incinta, è fuggito a gambe levate, Christmas cerca un posto nel mondo che l'ha relegato ai margini per la sua ascendenza parzialmente negra, Brown bighellone e imbroglione cerca un modo per sfuggire a ogni impegno che implichi serietà, Hightower insegue il riscatto morale, senza metterci molto del suo, dal fallimento di una vita insulsa figlia di scelte inopportune e superficiali, ma nessuno di loro riuscirà a sfuggire alla propria mediocrità, prigionieri tutti delle proprie e altrui colpe.
venerdì 9 agosto 2019
giovedì 8 agosto 2019
mercoledì 7 agosto 2019
martedì 6 agosto 2019
lunedì 5 agosto 2019
domenica 4 agosto 2019
sabato 3 agosto 2019
La Peste - Albert Camus (1947)
La città di Orano viene colpita dalla peste! La popolazione, le autorità cittadine, il clero, i militari, di fronte allo stato di calamità, reagiscono tutti più o meno come ci si aspetterebbe in qualsiasi altra città del mondo dapprima con incredulità, poi man mano, di fronte alle morti a ritmo esponenziale, prendendo atto della situazione. La città viene isolata, le autorità all'interno cercano di combattere il male con le risorse a disposizione, ma la peste dilaga inesorabile. All'interno della collettività abbattuta e indifesa tuttavia si ergono alcune figure che non si arrendono e che, senza perdere la loro umanità, le loro speranze, il loro credo, combattono il morbo in tutti i modi. Su tutti il dottor Bernard Rieux che raccoglie attorno a sé, con l'esempio di medico e di uomo sempre disponibile e mai domo, altri personaggi come l'idealista Giovanni Torreau, il giornalista Rambert, teso tra l'impossibile fuga verso la donna amata lontana e la volontà di dare il suo contributo umanitario, l'impiegato comunale Giuseppe Grand, l'aspirante suicida signor Cottard, l'anziano virologo Castel, che insieme a lui alzeranno una barriera di solidarietà, di impegno sociale quotidiano, di amicizia e di abnegazione e combatteranno giorno per giorno l'epidemia fino alla sua scomparsa. Non tutti loro riusciranno a superare indenni la lotta disperata ma caparbia che intraprendono pur consci dei loro limiti umani, ma lasceranno un segno indelebile del loro vincolo morale. Il romanzo di Camus è un libro "difficile", l'ho letto senza cercare metafore o significati impliciti e così l'ho accettato e apprezzato.
venerdì 2 agosto 2019
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